Lo sapevate che il Po da Casalmaggiore a Borgoforte passando per Viadana è assolutamente privo della benché minima sorveglianza fluviale? Non lo sapevamo nemmeno noi finché non è apparsa la notizia sulla Provincia che Giorgio Mossini (guardia marina di Guastalla) responsabile della GCA (guardia costiera ausiliaria) con sede a Boretto sto facendo opera di convincimento presso i comuni rivieraschi affinché decidano di mettere in comune le risorse necessarie per organizzare il servizio di pattugliamento e sorveglianza di questo tratto di Po incustodito. In effetti tra furti di natanti, pesca di frodo e altri monitoraggi un servizio del genere sarebbe utile. Vedremo se la cosa, è il caso di dire: "andrà in porto".