Una centrale a biomasse da un megawatt di potenza potrebbe entrare in funzione entro l’aprile 2010 davanti all’ospedale Oglio Po?
La notizia è stata data dalla Provincia e se ne sa ancora poco (seguiremo la vicenda) da ciò che si sa ci si preoccupa che le autorità dell’azienda ospedaliera, a salvaguardia della salute dei degenti, si attivino almeno affinché il rilascio del nulla osta definitivo sia subordinato al rispetto delle seguenti condizioni: a) L’impianto dovrà essere dotato di una centralina fissa al fine di consentire agli organi di controllo, Asl e Arpa, la costante verifica dei gas emessi; b) L’azienda non potrà ampliare la rete ad altri soggetti, né aumentare il potenziale elettrico dichiarato.